Via Michele Obinu 31 - Santu Lussurgiu (Oristano)
Sito nel borgo Medioevale di Santu Lussurgiu, l’Antica Dimora del Gruccione è l’ideale tappa per coloro che si vogliono cimentare in un tour dell’ isola e assaporare i gusti della cucina tradizionale basata su prodotti considerati “presidi” dalla Slow Food.
Posizione
L'Antica Dimora del Gruccione è situata a Santu Lussurgiu, paese di origine medioevale a 503 mt di altezza, ricco di storia, cultura, artigianato e folklore. A poca distanza da incantevoli coste, all’interno del più grande vulcano spento della Sardegna, nel parco naturalistico del Sinis-Montiferru. Protetto da boschi mediterranei di lecci, sughere e roverelle, freschi per le molte sorgenti, si apre al mare sulle aspre scogliere del litorale di Bosa e sulle dune piene di mistero della penisola del Sinis di Oristano. Il suo territorio particolarmente ricco di testimonianze del passato: della civiltà protosarda (domus de Janas, dolmen, tombe dei giganti, pozzi sacri, nuraghi), di quella fenicio-punica e romana fino ai notevoli esempi di architettura religiosa delle chiese paleocristiane, romanico-pisane e rinascimentali.
Hotel
L'Antica Dimora del Gruccione, in quanto albergo diffuso, affianca alla struttura principale un’ulteriore unità abitativa.
Camere
L'hotel ha a disposizione camere singole, doppie, matrimoniali, triple (anche con camino), Suite con camino e angolo cottura (costo aggiuntivo nel caso di utilizzo), TV, linea internet. L'Antica Dimora del Gruccione offre situazioni di soggiorno adatte a esigenze diverse.
Ristorante
La ristorazione è elaborata esclusivamente con i prodotti di qualità del Montiferru e su una scelta dei migliori prodotti regionali DOP/DOCG. Nei pasti, a ricco menù fisso (su richiesta menu vegetariano) si predilige offrire all’ospite il mangiare, di tradizione territoriale, fondato su quei prodotti che sono stati definiti “presidi” da Slow Food, come il formaggio vaccino “casizolu” e la carne del cosiddetto “Bue Rosso” (di cui l’albergo è, inoltre, segnalato punto di degustazione) e offrire, altresì, la conoscenza di altre eccellenze quali, ad esempio, il pecorino di Osilo, il fiore sardo di Gavoi, l’olio extra vergine fruttato di Seneghe , la pompia di Siniscola, il miele al rosmarino di Sennariolo….
Tra le specialità, secondo stagione: la zuppa di finocchietti selvatici, i ravioli di carne del “Bue Rosso” al ragù di verdure, i cestini di casizolu con fregola al sugo di capretto, il ghisadu di pecora…
Natura
Trekking di tutti i livelli e escursioni guidate in montagna e al mare, nel parco del Sinis- Montiferru e in diverse aree della Sardegna. Escursioni a cavallo, pesca sportiva, pescaturismo, diving, centro H.S.A., brevetti PADI, ACUC, CMAS, canoa, seawatching e escursioni in gommone lungo le coste. Itinerari didattici naturalistici, birdwatching con tutoria specialistica.
Cultura
Itinerari – Archeologici, etnografici, del sacro e della fede con tutoria specialistica Visite guidate ai musei. Sul posto: Museo della Tecnologia Contadina.
Tradizioni e artigianato – Prelibata tradizione enogastronomia fondata sulla assoluta genuinità dei prodotti dell’economia agro-pastorale del luogo Zona di produzione del formaggio vaccino casizzolu, della carne del Bue Rosso (presidi Slow Food) e di segnalati prodotti di eccellenza (olio extra vergine di oliva fruttato, miele al rosmarino, vernaccia e malvasia). Pregevole artigianato equestre, del legno intagliato, del ferro battuto, dei coltelli.